Nelle prime due settimane del 2022, il Kazakistan si è reso protagonista dello scenario internazionale a causa delle proteste di massa scoppiate nell’antica capitale Almaty e diffusesi velocemente per tutto il Paese. Sebbene la situazione sembri essere già sotto il controllo delle autorità, gli episodi potrebbero segnare un cambio di passo per l’enorme Paese centroasiatico, sia dal punto di vista interno che in una visione internazionale. L’evento verterà su vari aspetti della crisi: le conseguenze interne che le proteste avranno, gli effetti regionali che inevitabilmente si registreranno in futuro e cosa aspettarsi dal punto di vista internazionale, con particolare attenzione alla reazione di Russia e Cina sulla questione.
A questo link la registrazione dell'evento sulla pagine YouTube di Geopolitica.info
Introducono:
Aldo Ferrari, Università Ca’ Foscari di Venezia, ASIAC
Fabio Indeo, OACC
Intervengono:
Paolo Sorbello, Università Ca’ Foscari di Venezia, OACC
Maurizio Totaro, Università di Gent
La dimensione interna
Filippo Costa Buranelli, Università St. Andrews
Ordine regionale e solidarismo autoritario
Eleonora Tafuro Ambrosetti, ISPI
Giulia Sciorati, Università di Trento
La dimensione internazionale – Russia e Cina
Modera:
Gianmarco Donolato, GEOPOLITICA.INFO
L'evento è organizzato dal Centro Studi Geopolitica.info in collaborazione con Associazione per lo Studio in Italia dell'Asia Centrale del Caucaso (ASIAC) e Osservatorio Asia Centrale e Caspio (OACC).